COFANI FUNEBRI DI ECCELLENZA ARTIGIANA DAL 1970

COFANI FUNEBRI DI ECCELLENZA ARTIGIANA DAL 1970

La storia del culto dei morti – Artigiana Setola

Il culto dei morti, radicato in culture diverse fin dalla preistoria, rappresenta un complesso sistema di riti e credenze che accompagnano il defunto nel suo trapasso. Un elemento fondamentale di questo rituale è il cofano funebre, il contenitore che custodisce il corpo e ne simboleggia il passaggio all’aldilà.

Le origini del culto dei morti e l’utilizzo del legno

Le prime attestazioni del culto dei morti risalgono al Paleolitico, con la scoperta di sepolture rituali che includevano offerte e ornamenti. L’utilizzo del legno per i cofani funebri si diffuse in diverse culture, assumendo significati simbolici e pratici. Il legno, materiale naturale e resistente, rappresentava la connessione con la terra e la vita, offrendo al tempo stesso protezione al corpo del defunto.

L’evoluzione del cofano funebre nel tempo

Nel corso della storia, il cofano funebre ha subito diverse evoluzioni, sia in termini di forma che di materiali utilizzati. Nell’antico Egitto, le mummie venivano avvolte in bende di lino e collocate in sarcofagi di legno pregiato, come il cedro e l’ebano. In Grecia e Roma, i cofani erano spesso decorati con sculture e pitture raffiguranti il defunto o scene mitologiche.

Nel Medioevo, il legno di quercia divenne il materiale più diffuso per i cofani funebri, associato alla forza e alla resistenza. In epoca barocca, si diffuse l’utilizzo di legni esotici come il mogano e l’ebano, intarsiati con avorio e madreperla per creare elaborate decorazioni.

Il legno nella tradizione italiana

In Italia, la tradizione del cofano funebre in legno presenta diverse varianti regionali. Il legno di noce è molto diffuso in Lombardia e Veneto, mentre il castagno è utilizzato in zone montane come il Trentino e l’Alto Adige. In alcune zone del Sud Italia, come la Sicilia e la Sardegna, si predilige il cipresso, considerato un legno sacro e purificatore.

Simbolismo e legni pregiati

Oltre al valore pratico, il legno del cofano funebre assume un importante significato simbolico. Le diverse essenze lignee sono associate a qualità e caratteristiche specifiche:

  • Rovere: forza, resistenza, eternità
  • Noce: eleganza, raffinatezza, protezione
  • Castagno: semplicità, umiltà, rusticità
  • Mogano: preziosità, lusso, immortalità
  • Cipresso: immortalità, spiritualità, purificazione

La scelta del legno per il cofano funebre diventa quindi un modo per esprimere la personalità del defunto e il dolore dei familiari. Un ultimo omaggio che si intreccia con la storia, la tradizione e il simbolismo del legno.

Artigiana Setola è un’eccellenza nella produzione di cofani funebri a Napoli, vanta una tradizione familiare molto longeva, con oltre 50 anni di attività.

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